progetto fotografico per la realizzazione di un libro 

“14” Il Libro

Aprile 2017 è questo il momento in cui la mia strada s’incrocia con quella di Davide. Erano i tempi in cui portavo avanti il mio primo libro fotografico di un certo valore “I Segni del Ricordo” che trattava argomenti simili a quelli di questa nuova avventura. Erano tempi diversi, io e la fotografia eravamo uniti, ma ancora non avevamo intrapreso un cammino , che oggi è la mia vita. 

Il progetto

Aprile 2017 è questo il momento in cui la mia strada s’incrocia con quella di Davide. Erano i tempi in cui portavo avanti il mio primo libro fotografico di un certo valore “I Segni del Ricordo” che trattava argomenti simili a quelli di questa nuova avventura. Erano tempi diversi, io e la fotografia eravamo uniti, ma ancora non avevamo intrapreso un cammino , che oggi è la mia vita. 

Alla prima occasione ella quale ho avuto modo di trascorrere al Val Tosella subito si è trasformato il rapporto tra me ed i cari Elena e Davide in una sincera amicizia. Quello che doveva essere un passaggio sporadico per realizzare gli scatti del lavoro “I Segni del Ricordo” ha avuto un seguito. Anche un giorno speciale come il mio compleanno ho avuto modo di trascorrerlo da loro ed in quella occasione conoscere anche Giovanna e la sua famiglia che ci delizia del suo contributo in questo libro.

Non è trascorso molto tempo ed ho proposto a Davide di realizzare questo lavoro insieme, unire il suo grande talento di narratore ed esperto di storia alla mia ricerca continua di una foto coinvolgente, che in qualche modo, potesse emozionare e trasmettere un messaggio.

Come scritto in copertina, una stretta di mano ed il progetto ha avuto inizio. Era l’inizio del 2018, il lavoro precedente non era ancora terminato che un nuovo stimolo e la voglia di non fermarmi prendevano forma.

Tutto ha avuto il suo tempo , anche la scelta del titolo, “14” ponderata e frutto di tante chiacchierate, tra me e Davide, che sono le fondamenta solide di questo libro. Nessuna fretta e tanta voglia di avere dei momenti di condivisione e serenità in comune erano e sono tuttora ciò che ci ha spinto alla costruzione di queste pagine. Solo nell’estate 2018 abbiamo deciso che il giorno della presentazione del libro sarebbe stato il 4 agosto 2021, giorno che, mentre scrivo questo testo, attendo con ansia per poter condividere questa narrazione.

Per me “14” ha tanti significati, è il mio primo libro come professionista fotografo e non più come fotoamatore, rappresenta l’evoluzione del mio modo di voler fotografare attraverso le immagini narranti. “14” ha il merito d’avermi fatto comprendere la mia strada fotografica, attraverso l’evoluzione stessa di questo lavoro.

Tutto è partito scegliendo i 14 elementi principali che caratterizzano i nostri racconti, ad ognuno è stato poi affiancato un cippo della via eroica del sacrario del Grappa ed insieme a Davide abbiamo iniziato il confronto, alle volte partendo dal testo, alle volte dall’idea dell’immagine e anche lavorando separatamente 

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